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Roma Vivai Le Mura
TERRAFORMA SCUOLA D'ARTE CERAMICA: WORKSHOP settembre 2014
18 19 e 21 settembre CERAMICA RAKUmodellazione, smaltatura e cottura con Nicoletta Sauve  Il Raku è una lavorazione ceramica usata dai vasai giapponesi fin dal XVI sec. per la produzione delle ciotole destinate alla cerimonia del tè. Raku significa “gioia di vivere in armonia con gli uomini e la natura”. Rinnovata e reinventata in occidente, la lavorazione raku è un processo avvincente una maniera nuova di fare ceramica, un modo di esprimersi e confrontarsi con gli elementi della natura. Gli oggetti, sottoposti a una cottura rapida, al momento della fusione degli smalti, vengono estratti incandescenti dal forno e immersi in acqua, o sottoposti “a riduzione” all’interno di contenitori riempiti di materiale combustibile (segatura, erba, foglie ecc.). L’ambiente “riducente” provoca particolari lustri e riflessi. Ogni oggetto risulterà un pezzo unico e irripetibile nella sua colorazione e naturalezza delle forme. |
Il Raku è una lavorazione ceramica usata dai vasai giapponesi fin dal XVI sec . per la produzione delle ciotole destinate alla cerimonia del tè. Raku significa “gioia di vivere in armonia con gli uomini e la natura”. Rinnovata e reinventata in occidente, questa tecnica, arriva in Italia negli anni ’60. Nella ceramica Raku gli oggetti, al momento della fusione degli smalti, vengono estratti incandescenti dal forno e immersi nell’ acqua, o sottoposti a riduzione all’interno di contenitori riempiti di materiale combustibile come segatura, erba, foglie ecc.. In questo modo l’ambiente “riducente” provoca particolari lustri e riflessi. Ne deriva che ogni oggetto risulterà sempre un pezzo unico e irripetibile nella sua colorazione, nella semplicità e naturalezza delle forme. Il raku, è diventato in occidente una maniera nuova di fare ceramica, un modo di esprimersi e confrontarsi con gli elementi della natura.
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